La Vecchiaia non è una malattia ma una condizione, è una fase del ciclo vitale di una persona e fa parte dell’evoluzione della sua vita. Completa e ultima l’esistenza di un individuo. E’ un mistero come lo è la nascita e per questo gli antichi attribuivano un carattere di sacralità all’anziano. Ad ogni fase della vita corrispondono caratteristiche peculiari, vantaggi e svantaggi, gioie e dolori. Il problema non è l’età, ma la percezione che la persona ha di se. Ricerche importanti hanno evidenziato come la felicità non è appannaggio di un’età ma che si puù essere infelici a 30 anni e felici a 80 anni. La felicità dipende dalla personalità e da come ci si pone nell’affrontare gli eventi della vita. Nella vecchiaia avvengono cambiamenti importanti, si perdono ruoli ma se ne acquistano altri, un’ atteggiamento positivo e propositivo nei confronti della vita è importante per stare bene. In questo lavoro vengono considerate le implicazioni biologiche, psicologiche e sociali della vecchiaia.