Stringo tra le mani un volto di fanciulla

Stringo tra le mani un volto di fanciulla
e il senso fresco di vita m’assale.
La roccia su cui poso si stacca
frammento
e navighiamo in lontani cieli,
sentiamo solo linguaggi prima incomprensibili.
Le sillabe del mare dell’aria
danzano nelle orecchie
e pure noi che ci guardiamo
lungamente negli occhi
decifriamo nell’illusorio silenzio
sillabe verdi
staccati dalla coscienza del singolo
immersi in quella del mondo.