Sei danza e canto,leggera quando voli
nelle spirali tra le braccia, leggera
anche quando tocchi terra e t’allontani
inseguendo il canto e il suo ritmo.
Nelle radici dell’uomo ti confondi,primitiva,
sei tutte le donne
anche quando pesanti trascini angosce e pianti
e la morte non è altro che un nuovo rinascere
in altre immagini e in altri tempi,
perpetua e sempre fresca
radice impenetrabile alla freccia del tempo.
Straziante amore nell’aria autunnale,
foglia ingiallita con dolce volo t’adagi
sulle spalle d’ innamorati abbracciati sulla panchina
che rivivono le eterne emozioni della calda carne
per darti ancora vita.
Frenesia e felicità mi dai immobilità e dolore
ma so che tutto trascorre e tutto si ripete
e questo è vincolo eterno da cui mai
potrò slegarmi e questo è scritto nella carne
e nel sangue che muore e puntualmente rinasce.
In questa serata di musica canti e balli
nel deliquio di stelle cadenti sotto argentei ulivi
mediterranei e luna arancione che scoppia
bassa all’orizzonte nel profumo di zagara e limoni
irruenti d’amore
celebriamo il rito della vita.