S’è fatto buio a letto

S’è fatto buio a letto.
Più lungo è il pomeriggio
E il sole di sera è nebbia.
Cuori chiusi e umidi
Scivolano per le strade
Con occhi di memorie,
spiragli di porte che attirano
E in cui non si entrerà,
Piccole luci di porte serrate,
Vaganti richiami
Spogli d’orizzonti
Ciechi a lontananze
Inconsapevoli del mare.

Un guscio di nebbia eterna
Impedisce la visione del sole.
Il campo della tua vita
È soffocato da oscure briglie d’antenati
E povero di vista.
La rabbia potrebbe essere salvezza.