Esiste nella gente dei vicoli la pietà e l’amore,
nella stessa misura della generosità
del povero sofferente di mille disgrazie.
Non aspetterebbero
che tu morissi di freddo,
ti darebbero coperte e pane.
Anche tra loro c’è gente
che non crede più a niente e
si chiude nell’avarizia della povertà.
I bambini nascono
e corrono campanelli
nei vicoli.
1974, Siracusa (Poesie del vicolo)