Chi è il personaggio?

Chi è il personaggio? dimmi chi è il personaggio?
io poeta che ti creo o tu l’amore,
l’inesistente, ma d’ora in poi esistente,
dimmi chi è il personaggio?
e dov’è la realtà nell’amore
scippato alla fantasia, alla fiction?
o chi, chi se no?
Arrivati dove si voleva si può essere felici
o si può avere paura
che la felicità diventi reale
e ora puoi vivere nella realtà la fantasia
ma con altri strappi di altre realtà
e non ci sarà mai fine?
Si arriva dunque al capolinea
e nella sosta prolungata puoi goderti
finalmente la fantasia e realizzare il sogno
della tua vita, e questo sarà l’ultimo strappo?
Non ti porre domande se prima non sei arrivato,
non prefigurare ciò che non può essere prefigurato,
nell’oceano dell’esistenza c’è posto per tutto
e la strada s’impara percorrendola,
non prima, e quando l’hai imparata è arrivato il momento
di cambiarla ancora e ancora un’altra imboccarne.
Voleremo su strade nuove,il nostro imprinting lasciandovi,
deliziati da sempre nuove scoperte e una sete insaziabile
ci spingerà a nuovi voli e a nuove conoscenze.
Non sappiamo e non sapremo mai
d’Odisseo, dopo il ritorno a Penelope, le partenze e la fine,
e così dell’uomo d’oggi le invenzioni e reinvenzioni
e gli approdi possibili,
so che in te, amore, c’è la premessa d’una felicità
come nelle spirali,che racchiudono l’infinito,
delle rondini ardite a inizio di Primavera.