Cerchi cerchi

Cerchi cerchi
di sfuggire a te stesso
ma ovunque vada la tua faccia è lì
di fronte e dentro te.

Inesorabilmente un altro mondo è franato
e ora rifuggi dalla sua ombra,
su altra luce non puoi
trovare la tua salvezza.

Le onde soavi, le onde fragorose,
Il silenzioso scivolare del traghetto,
Le sfuggenti e copiose lacrime di un nuovo
E antico dolore staranno sempre lì
avanti a te, occhi verdi luccicanti.

Altre esistenze ti attraverseranno,
scivoleranno come quelle scivolate
lambendo, bruscamente, la poppa
della tua vita.