Ed io sono stanco

Ed io sono stanco di non aver più tempo
Per scrivere che t’amo, per inseguire il vento
E nelle nuvole trovare conforto alla pesantezza
Del vivere, stanco di uomini seriali con cuori settoriali
E vorrei sciogliermi onda nella battigia delle tue braccia
Accoglienti,
Stanco di essere io, un’ isola in un arcipelago di vite
Sole, che si sfiorano appena,
Stanco degli abiti che indosso e vorrei cambiarli che fossero brezza
Di vita e d’amore.
Affascinato osservo dalla mia finestra i tanti diversi che incontro,
Per le strade negli autobus nei treni sulle spiagge nel lavoro
E contento m’accorgo che sono uno di loro.