Adolescenza

Te l’immagini un mondo
di fiori di uccelli
di mattini azzurri
di tramonti arancioni
di barche bianche rosse verdi
che aspettano solo di prendere il largo
di foreste capanne montagne
invase dal sole dell’estate
e noi assorti nella contemplazione
d’indicibile gioia sopraffatti
immobili abbracciati
e non sentiamo il minimo bisogno
di muovere un passo,
te lo immagini un simile mondo
mi dicevi prima che t’incontrassi
quando ti vidi l’unica volta
nell’atto del volo turbinoso
dalle alture nel mare
sparire
e poi ripescata sorridevi
vincendo anche la morte,
te lo immagini un mondo così
affogato nella gioia
dove la vita è senza tempo
e i giorni sono chicchi di melograni
e l’uccello esce dalla gabbia sempre aperta
e vi fa ritorno quando vuole…..

Floridia, 1971