Sola

Sola
spalle a muro
nella sera
pensi il tuo stato …..
….e piangi.
Vana
la bellezza sconosciuta
che lavoro consuma
tra note e sospiri
d’una canzone
e grida e canti di bimbi.
Pure lo eri – una volta –
felice,
ora no
non sanno
che sei cresciuta
che vuoi il maschio
e lo aspetti – ogni sera –
sull’uscio.

Non sanno antiche
del progresso del tempo.

Zingara bellezza
stanca di questa vita
vorresti fuggire.
Ma la tua strada
è lontana
ricca di bimbi e di vecchi

irraggiungibile.

Floridia, Maggio 1967